Giro del Delfinato 2018, la BMC sceglie un tridente con Caruso prima scelta

Tre punte per la BMC al Giro di California 2018. Con Richie Porte impegnato quest’anno al Giro di Svizzera nella sua preparazione al Tour de France, la compagine statunitense lascia dunque maggiore libertà ad alcuni dei suoi uomini di supporto, tra i quali spicca indubbiamente il nostro Damiano Caruso. Il siciliano ha dimostrato lo scorso anno in Francia di poter competere con i big, confermandosi anche a marzo alla Tirreno – Adriatico, lottando sino all’ultimo per il successo finale, anche se chiaramente la sua forma nella corsa in programma dal 3 al 10 giugno sarà ancora lontana da quella che avrà poi alla Grande Boucle quasi un mese più tardi.

Più in forma potrebbe invece essere Brent Bookwalter, reduce da un buon Giro di California, che assieme a Dylan Teuns rappresenta le altre opzioni della formazione rossonera, con la possibilità per tutti di far valere la cronosquadre per guadagnare ulteriormente, con lo statunitense che già dal prologo potrebbe presentarsi nelle primissime posizioni di classifica. A completare la selezione saranno passisti come Patrick Bevin e Tom Bohli, preziosi a loro volta nell’esercizio corale, mentre corridori come Joey Rosskopf e Danilo Wyss cercheranno di rendersi utili nelle tappe intermedie.

“Il Delfinato è soprattutto un test importante per il Tour e voglio provare a raggiungere la miglior forma possibile – spiega il ragusano – A luglio si vuole sempre essere al massimo della forma e questa corsa ti può dire se hai altro lavoro da fare o se sei già in forma. Voglio comunque anche provare a ottenere un buon risultato per la squadra. Il mio approccio alla corsa sarà dunque lo stesso di sempre, prendere la corsa giorno per giorno e vedere a che punto siamo al momento della cronosquadre. Da lì saprò se posso lottare per la generale o, se sono già fuori dai giochi, eventualmente provare a vincere una tappa”.

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